DA FONDAZIONE ROMAGNA SOLIDALE E FONDAZIONE CASSA DEI RISPARMI DI FORLI' UN CONTRIBUTO DECISIVO PER UNA DIDATTICA INCLUSIVA
Tonino Setola Coop. Soc. Onlus, ente gestore delle Scuole La Nave, desidera ringraziare la Fondazione Romagna Solidale e la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì per i contributi concessi, grazie ai quali è stato possibile assicurare - per oltre 600 ore nel corso dell'anno scolastico 2023/24 - il supporto di educatori di sostegno per alunni della scuola secondaria di I° grado.
La presenza di queste figure nelle scuole pubbliche paritarie come “La Nave” è assicurata e sostenuta adeguatamente attraverso appositi finanziamenti statali solo nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Al momento del passaggio alla scuola secondaria di 1° grado, invece, i fondi ministeriali per il sostegno si riducono drasticamente e questo determina una situazione fortemente discriminante per la famiglia che, in presenza di un figlio con disabilità, si vede preclusa o fortemente limitata la libertà di scelta educativa. Si viene infatti a creare un fabbisogno economico significativo per garantire la presenza di insegnanti ed educatori di sostegno, fabbisogno a cui – in assenza di risorse pubbliche – deve provvedere l’ente gestore della scuola o la famiglia stessa.
La cooperativa Tonino Setola sin dall’inizio si è adoperata per reperire i fondi necessari senza gravare sulle famiglie, istituendo raccolte fondi e destinando risorse del proprio bilancio ad un apposito Fondo di Solidarietà.
Grazie ai contributi di Fondazione Romagna Solidale e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì è stato possibile assicurare la presenza di educatori di sostegno per n. 3 alunni con handicap della nostra scuola secondaria di 1° grado nel corso dell'anno scolastico 2023/24. Le ore assegnate sono state definite in base al Piano didattico individualizzato di ciascun alunno e sono state svolte da educatori professionisti forniti dalla Coop. Soc. Domus Coop di Forlì, con cui collaboriamo da anni.
Grazie a questo supporto gli alunni coinvolti hanno la possibilità di trovare il linguaggio che più si avvicina al loro modo di agire e pensare, e quindi hanno l’opportunità di conseguire le competenze fondamentali e di sviluppare al meglio le proprie potenzialità.